martedì 26 gennaio 2016

Papa Zagrebelsky riscrive il libro di Francesco Bonazzo Lacan, ma a modo suo. Scalfari benedice tramite Ezio Mauro

Senza adultiGustavo Zagrebelsky: Senza adulti, Einaudi pagg. XIII -106 euro 12

Risvolto
Da sempre le età della vita erano considerate tre: giovinezza, età adulta e vecchiaia. Ora sono ridotte a due, l’età adulta non interessa piú, soprattutto all’economia, per la quale esistono due sole categorie di consumatori: i giovani e gli anziani. Ormai la giovinezza viene artificiosamente allungata dalle lusinghe del mercato, che spaccia prodotti destinati a eterni Peter Pan, i quali poi da un momento all’altro si ritrovano vecchi, senza essere passati attraverso una consapevole maturità. Il libro non parla però soltanto dell’età individuale, bensí anche delle «generazioni» come unità di misura dell’età delle società. E qui un’altra riduzione è in corso, in nome della sopravvivenza della generazione vivente. Siamo in una situazione di dinamismo senza dinamica, perché la mobilitazione non porta ad altro che alla conservazione del contingente. In termini morali, è la solidarietà nei confronti di tutti i viventi e dei viventi nei confronti dei non ancora viventi, a essere compromessa.

Il saggio di Zagrebelsky sul nostro rifiuto di diventare adulti

Nel nuovo saggio Gustavo Zagrebelsky analizza come medicina, genetica e stili di vita ci regalino l’illusione di un’esistenza eterna. Rompendo il patto con le generazioni che verranno

EZIO MAURO Repubblica 26 1 2016

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