venerdì 16 dicembre 2016

Volodja ha hackerato le elezioni americane di pirsona pirsonalmente. Un'intervista del 1991.



Obama attacca: «La Russia ha interferito sul voto» - Corriere.it

“Mi dicono di essere troppo morbido con le persone” Forse, la prima intervista a Vladimir Putin concessa nel 1991 
russiaintranslation.com Traduzione di Antonino Santoro 

Nel giugno del 1991 il futuro presidente russo Vladimir Putin andò a lavorare per il sindaco di Leningrado: era a capo del comitato per le relazioni esterne dell’amministrazione di Anatoly Sobčak. Dopo alcuni mesi concesse una delle prime (forse persino la prima in assoluto) interviste della sua vita alla giornalista del giornale cittadino “Čas Pik” (Ora di punta nota di RIT) Natalja Nikiforova. In essa Putin raccontò di come fosse finito nel KGB, come si fosse da lì licenziato e perché non avesse nulla di cui pentirsi. Dopo 25 anni, il 25 novembre 2016, “Meduza” pubblica il testo integrale dell’intervista di Vladimir Putin fino ad ora inedita su internet. 


Vladimir Vladimirovič, è vero che ha lavorato nel Comitato per la Sicurezza Nazionale (KGB, nota di RIT)? Se sì, ne era a conoscenza Sobčak quando vi offrì il posto? 


Io non nascondo e non ho mai nascosto di aver lavorato per 17 anni per l’intelligence esterna del KGB. Il punto è un altro: non l’ho mai ostentato. Ma Anatolij Aleksandrovič sapeva di questo mio precedente lavoro. Gli dissi che mi sarei dimesso dal comitato. A proposito, a quel tempo (l’invito di Sobčak l’ho ricevuto solo questa estate), avevo già presentato e firmato una mia dichiarazione. E mi dimisi come tenente colonnello. 

E come le è stato proposto il lavoro per l’ufficio del sindaco? Ha ricevuto una telefonata da Sobčak? 

Mi telefonarono i miei amici dell’università di legge per dirmi che Anatolij Aleksandrovič mi aveva visto durante un evento, si era ricordato di me (ero stato suo alunno all’università) e, dato che gli serviva un consigliere per le questioni di economia esterna, aveva chiesto delle referenze sul mio conto. All’università di giurisprudenza parlarono bene di me. E così ricevetti la proposta di lavoro a cui risposi prontamente. Dato tutto quello che stava facendo e dicendo Sobčak in quel periodo come deputato dell’Unione, accettai appieno...

Nessun commento: