domenica 8 ottobre 2017

Avviso agli studenti: inizio delle lezioni lunedì 9 ottobre

2017-2018

I semestre


Quadro complessivo
LUN                 MART                    MERC  
09   SFP
10   SFP                               
11   SFC          SFP (seminario)      SFC (seminario)
12   SFC          SFP                          SFC


13   RICEV      RICEV
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Storia della filosofia politica (Progettazione educativa)
Ascesa e caduta della democrazia moderna e del socialismo

La storia della democrazia nel suo assetto moderno è la storia di un lungo conflitto politico-sociale che dalla Rivoluzione francese arriva alla seconda metà del XX secolo. Questa storia si intreccia al risveglio delle classi subalterne e al consolidarsi del movimento socialista e, dopo la Seconda guerra mondiale, di un campo geopolitico capace di condizionare le dinamiche politiche e il mercato del lavoro del mondo capitalistico. Anche la crisi e la conclusiva neutralizzazione della democrazia moderna, fenomeni con i quali ci confrontiamo oggi, è però incomprensibile senza il preliminare smantellamento di ogni alternativa di sistema, a partire dalla decostruzione postmoderna del marxismo. Il corso si propone di approfondire questa interconnessione, facendo anche riferimento alle questioni legate al colonialismo e alla decolonizzazione e agli attuali movimenti "populisti".

Programma



1) Stefano G. Azzarà: Democrazia cercasi, Imprimatur, Reggio Emilia 2014
2) Stefano G. Azzarà: Nonostante Laclau. Populismo e "egemonia" nella crisi della democrazia moderna, Mimesis, Milano 2017.
3) Domenico Losurdo: Il marxismo occidentale, Laterza, Roma-Bari 2017.

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Storia della filosofia contemporanea (Organizzazione e gestione dei servizi educativi per l'infanzia)
Antimodernismo e relativismo dalla rivoluzione conservatrice al populismo postmoderno 

La critica reazionaria della modernità, assieme alla propensione all’immediatezza e al particolarismo, caratterizzano il pensiero di destra. Nel corso del XIX secolo queste caratteristiche si sganciano però dal dogmatismo della tradizione e della religione per approdare al relativismo di Nietzsche e della sua scuola. Il conservatorismo ha attraversato poi nel Novecento un lungo e complicato processo di apprendimento. Attraverso la stagione postmoderna e la crisi del marxismo ha saputo rinnovarsi ed è riuscito a ribadire la propria pretesa di attualità, evidente oggi in numerosi movimenti “populistici”. Lo studente dovrà comprendere la complessità dei processi storici che nel XIX e XX secolo hanno caratterizzato il conflitto politico-sociale all'interno delle nazioni e il conflitto internazionale, al fine di comprendere gli assi di orientamento politici del dibattito culturale contemporaneo.
Programma


1) Arthur Moeller van den Bruck: Tramonto dell'Occidente? Spengler contro Spengler, a cura di S.G. Azzarà, Oaks, Milano 2017.
2) Stefano G. Azzarà: Friedrich Nietzsche dal radicalismo aristocratico alla Rivoluzione conservatrice. Quattro saggi di Arthur Moeller van den Bruck, Castelvecchi, Roma 2014.
3) Emiliano Alessandroni: Potenza ed eclissi di un sistema. Hegel e i fondamenti della trasformazione, Mimesis, Milano 2016 (pp. 9-79, 83-91, 162-184).

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