venerdì 13 aprile 2018

I rapporti di forza



I rapporti di forza e tutto il resto, Europa compresa
Sono i rapporti di forza ciò che contano. E i rapporti di forza nella società sono persino più sfavorevoli di quanto non siano sul terreno politico.
Non c'è dubbio sul fatto che gli assetti istituzionali o gli istituti giuridici abbiano un loro ruolo e rafforzino qualcuno piuttosto che qualcun altro. Ma con rapporti di forza diversi, Europa o non Europa questa sentenza sarebbe stata impossibile.

Viceversa, nei rapporti di forza attuali anche scavando una trincea attorno ai confini avremo questi risultati.

Politicamente noi pesiamo non meno - e forse persino di più - di ciò che le classi subalterne valgono oggi nell'ambito del conflitto.
Se non incidi su questi rapporti di forza, puoi uscire, restare, adottare come moneta i soldi del Monopoli, tornare al baratto, andare su Marte, ma non cambia niente.
Non è che uscendo dall'Euro i rapporti cambino o si determini automaticamente uno scenario più favorevole: uscendo, il pallino ce l'avrebbero comunque gli altri e il conflitto cambierebbe certamente terreno e natura, ma ci vedrebbe sempre e comunque nell'angolo.
Concentriamoci su questo, che poi è l'unica cosa che possiamo fare: uniamo ciò che è stato ri-diviso, in modo da riequilibrare questi rapporti.
Il resto, persino i conflitti ideologici sull'Europa, è importante ma secondario se non facciamo quel lavoro [SGA].


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