sabato 30 marzo 2019

Fine della democrazia moderna: Canfora




1 commento:

Mario Galati ha detto...

Certamente, l'evasione fiscale è una questione fondamentale della lotta di classe dall'alto e del trasferimento di risorse dai lavoratori ai benestanti. Ma mi sembra che il prof. Azzará trascuri l'importanza del debito pubblico all'interno delle nuove regole europee (fine della possibilità di acquisto diretto da parte del Tesoro e obbligo di piazzare direttamente sul mercato, ossia direttamente presso i capitalisti, i titoli del debito) come parte della medesima questione. In sostanza, nonostante i numerosi avanzi primari del bilancio dello stato, il debito pubblico aumenta per pagare sempre più interessi ai capitalisti. Il solito meccanismo di trasferimento di risorse tra le classi, e di controllo dello stato, operato storicamente dal debito pubblico, con le regole europee viene rafforzato.
Sono d'accordo generalmente con l'impostazione del prof. Azzará, ma mi sembra che tenda a trascurare e a mettere in secondo piano la natura dell'UE di strumento e involucro del capitale nella lotta contro i lavoratori. L'assetto istituzionale non è indifferente, essendo la sua organizzazione strumento attivo e funzionale nella lotta di classe. Lo so di scoprire l'acqua calda dicendo questo, ma se lo faccio è per segnalare che nel tentativo di controbilanciare tendenze errate (social scioviniste, ecc.), si può rischiare di cadere in un errore opposto, come quando, strattonando troppo forte per resistere ad una forza contraria, si finisce per cadere all'indietro.