martedì 24 gennaio 2012

Postdemocrazia e resistenza del neoliberismo nella crisi globale

Colin Crouch: Il potere dei giganti. Perché la crisi non ha sconfitto il neoliberismo, Laterza

C'è un giallo da risolvere: spiegare la 'strana' mancata morte del neoliberismo. "Al cuore dell'enigma c'è il fatto che il neoliberismo realmente esistente è meno favorevole, di quanto dica di essere, alla libertà dei mercati. Esso, al contrario, promuove il predominio delle imprese giganti nell'ambito della vita pubblica. La contrapposizione tra Stato e mercato, che in molte società sembra essere il tema di fondo del conflitto politico, occulta resistenza di questa terza forza, più potente delle altre due e capace di modificarne il funzionamento. Agli inizi del ventunesimo secolo la politica, proseguendo una tendenza iniziata già nel Novecento e accentuata dalla crisi, non è affatto imperniata sullo scontro tra questi tre soggetti, ma su una serie di confortevoli accomodamenti tra di loro".

Due saggi di Colin Crouch e John Cassidy sulla capacità della società civile di arginare il potere delle grandi imprese e continuare a difendere il paradigma pluralistico e poliarchico
Massimiliano Panarari La Stampa 24 gennaio 2012

Capitalismo in crisi
All’origine del sisma c’è l’indebolimento della democrazia
Lo scacco del modello liberista getta luce sulle radici materiali della crisi dei sistemi rappresentativi. Non se ne esce rivolgendosi ai buoni sentimenti
di Michele Ciliberto l’Unità 24.1.12

Nessun commento: