mercoledì 12 novembre 2014

Le conversazioni di Fernando Sorrentino con Adolfo Bioy Casares

Sette conversazioni con Adolfo Bioy CasaresFernando Sorrentino: Sette conversazioni con Adolfo Bioy Casaresintroduzione e traduzione di Armando Francesconi, Solfanelli, pagg. 242, euro 16

Risvolto

Questo volume presenta per la prima volta in Italia un’intervista estesa che l’autore argentino Fernando Sorrentino ebbe con uno dei più grandi esponenti della letteratura argentina contemporanea, Adolfo Bioy Casares. Le sette conversazioni fra i due autori si realizzarono durante “sette sabato mattina” nell’anno 1988 e furono pubblicate in Argentina alcuni anni dopo, nel 1992. Sorrentino ebbe occasione di intervistare anche Jorge Luis Borges nel 1974 e le sette conversazioni con Borges furono tradotte in italiano nel 1999.
Queste conversazioni con Bioy Casares non solo fanno scorgere la straordinaria personalità dell’autore argentino ma permettono anche di rivivere un’Argentina ed una Buenos Aires ormai scomparse, come quando Bioy parla del Martín Fierrogauchos, dei testi dei tanghi “primitivi” e di quelli “canaglieschi” che non piacevano a Borges, delle latterie e delle scuderie sul viale Quintana. Ricordi e osservazioni che nelle sue parole assumono un tono non tanto nostalgico, quanto sociale, aneddotico, umoristico. Il libro di Sorrentino offre al lettore una visione privilegiata e quasi intima del pensiero di questo grande scrittore argentino del XX secolo.


Lo scrittore argentino era legatissimo al maestro del realismo magico, che gli confidava le sue disavventure sentimentali Tra chiacchiere sul tango e sui libri...

Gabriele Morelli - Mer, 12/11/2014

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