mercoledì 3 dicembre 2014

Quattro interviste con Norbert Elias

La pazienza dell'inquietudine. Quattro interviste con Norbert Elias
Norbert Elias: La pazienza dell’inquietudine. Quattro interviste con Norbert Elias, Medusa, pagine 88, euro 10

Risvolto

Un piano-sequenza a più voci, un’ininterrotta disamina di un maestro del nostro tempo, spesso incompreso pur se chiarissimo, sempre spiazzante, sempre inattuale, mai domo, mai sazio. A partire da una puntuale ricostruzione biografica, Norbert Elias traccia le coordinate fondamentali della sua ricerca e della sua esistenza, in un inedito confluire delle sue tematiche fondamentali all’interno di un singolo filone: quello dell’inquietudine, della volontà di confrontarsi sempre e comunque con la vita nel suo svolgersi, nella sua impossibile contemporaneità. Elias: l’outsider della sociologia, l’ebreo polacco tedesco che scrive e parla in inglese, che insegna in Africa, che vive in Olanda, che studia la storia dell’ancien régime rigettando l’etichetta dell’accademismo. In questo libro si parla di tutto, a fiume, quasi senza posa, senza appigli: di guerra, razzismo, colonialismo, letteratura, calcio, religione. E ancora: sogno, amore, realtà, religione, morte, ambiente, economia, marxismo, sesso... il tutto con uno scopo ben preciso, lucido, profetico: ridurre il più possibile l’ostilità tra gli esseri umani, nella consapevolezza che stiamo continuamente oltrepassando l’orlo dell’abisso.

Fate lo sport, non fate la guerra! Gregor Hahn Avvenire 3 dicembre 2014

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