venerdì 27 maggio 2016

La notte porta consiglio

La facilità con la quale un giornale come Libero è passato nel giro di una notte dall'opposizione più volgare e strumentale a Renzi ad un non meno volgare e strumentale fiancheggiamento - senza oltretutto che il suo pubblico di pensionati nostalgici di qualunque possibile forma di reazione se ne sia accorto - conferma la natura tutta teatrale della contesa politica nella società dello spettacolo.

In Italia, in particolare, non c'è mai la serietàtà del negativo. Non c'è cioè reale opposizione di interessi e valori ma al massimo un gioco di ricatti reciproci tra bande che sono in concorrenza tra loro per fare la cresta su quel poco di spesa pubblica che è rimasta.

La finzione narrativa del conflitto serve invece a riempire le pagine dei giornali e il minutaggio dei tg ma soprattutto a intrattenere gli spettatori, ché altrimenti si annoiano.

"Che avrà fatto quest'oggi il Renzi? Ah, è Ridge, tanto è uguale..." [SGA].

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