domenica 29 gennaio 2017
Un romanzo fantasioso su Marx e Keynes
Marx & Keynes. Un romanzo economico è un libro di Pierangelo Dacrema pubblicato da Jaca Book
Risvolto
Karl Heinrich Marx muore nel 1883, l'anno di nascita di John Maynard
Keynes. Eppure i due si incontrano, in carne e ossa, in una bella
mattinata primaverile del 2015, comportandosi da subito come vecchi
amici. Per quale misteriosa ragione viene loro concessa un'opportunità
così strabiliante? Le leggi dello spazio, del tempo e della natura
vengono violate per permettere lo svolgimento di una delicatissima
missione: scoprire chi ha sabotato la macchina dell'economia,
inceppandone il motore a tutto vantaggio di un'esigua minoranza e a
danno della moltitudine. Le loro teorie vengono riprese, dibattute,
riesaminate in ogni dettaglio della loro geniale semplicità. Come mai
queste idee, avvincenti e apparentemente così solide, hanno fallito?
Sarà solo dopo molte discussioni, molti sigari e innumerevoli drink che
emergerà una verità indubitabile e sconcertante, che darà vita a un
finale imprevedibile e dai molti risvolti comici.
SE KEYNES E KARL MARX TORNANO DI MODA
MARCO RUFFOLO Rep 28 1 2017
Quando una rivista liberal- moderata come la tedesca Die Zeit si domanda quasi a tutta pagina in copertina se Marx avesse ragione, viste le «sempre più devastanti disuguaglianze» e le «rivolte degli ultimi»; quando un sondaggio pubblicato dal Guardian considera La teoria generale di Keynes come il saggio accademico che ha maggiormente influenzato la vita britannica, forse bisognerebbe domandarsi se l’ortodossia liberista, che ha guidato fin qui gran parte delle scelte economiche dell’Occidente, goda ancora di buona salute. Se c’è un terreno sul quale le teorie dei due economisti si incrociano, questo si concretizza nella consapevolezza che il mercato capitalistico è incapace di autoregolarsi, che il mito del
laissez faire si sbriciola di fronte alle spaventose crisi di sovrapprod uzione e di domanda, di fronte alle disuguaglianze crescenti.
Questa è probabilmente la consapevolezza di cui oggi si sente di nuovo il bisogno.
Questa forse è la molla del rinnovato interesse per Marx e Keynes, a prescindere dalla inconciliabile diversità dei modelli proposti: rivoluzionario il primo, riformista il secondo. E non è un caso se i due pensatori, che una curiosa coincidenza ha unito nella morte dell’uno e nella nascita dell’altro (avvenute a pochi mesi di distanza) sono diventati i protagonisti di un romanzo di fantaeconomia (di Pierangelo Dacrema) in cui i due vengono richiamati in vita per capire dove si è inceppata l’economia mondiale. Il colpevole è il “denaro impazzito” e alla coppia non resta che fondare la nuova economia post-monetaria.
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