Ma sempre dopo Cacciari [SGA].
Remo Bodei, Sergio Givone: Beati i miti, perché avranno in eredità la terra, Lindau
Remo Bodei, Sergio Givone: Beati i miti, perché avranno in eredità la terra, Lindau
Risvolto
Nella società contemporanea la mitezza è
spesso assimilata alla passività, alla debolezza, alla mancanza di
coraggio. L'essere miti appare un comportamento assolutamente inadeguato
ad affrontare le durezze della realtà. Un grande merito di questo
volume è quello di riscoprire, in controtendenza rispetto al pensiero
prevalente, il significato autentico di questo concetto, rivalutandone
il valore etico-politico. Da due prospettive diverse ma complementari,
l'una religiosa e l'altra laica, Givone e Bodei sviluppano un discorso
esauriente e approfondito sotto il profilo filologico, teologico e
storico. Nei due saggi sono confrontati i diversi significati che la
mitezza assume nel pensiero greco e nella cultura giudaico-cristiana, in
particolare nell'Antico Testamento (i Salmi), nelle lettere di san
Paolo e nella concezione ascetica e mistica del cristianesimo tipica del
Medioevo. Uno spazio importante è poi dedicato al pensiero religioso e
politico dei grandi interpreti moderni della mitezza evangelica, da
Tolstoj a Gandhi, da Schweitzer a Bonhoeffer, fino alle più recenti
riflessioni di Bobbio e di Zagrebelsky. Di particolare interesse è anche
l'analisi che i due autori conducono sulla reinterpretazione del
concetto di "eredità della terra" formulata dal pensiero ecologico che
pone l'accento sulla necessità di salvaguardare la terra ricevuta in
eredità per le prossime generazioni.
LA REPUBBLICA del 6/3/2013
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