lunedì 25 gennaio 2010

Il Sole 24 Ore inaugura con Adam Smith una collana di classici del pensiero economico


Nonosante la mano invisibile, decisamente il migliore tra gli autori liberali [SGA].

Smith, lo scozzese che è in noi

di Antonio Quaglio, Domenicale del Sole 24 Ore, 24 gennaio 2010

Altro che Nobel o Uomo dell'Anno. Adam Smith e la sua Ricchezza delle nazioni tenevano banco sulla copertina di «Time» ancora due secoli dopo. «Come la grande nazione americana – annotava solennemente il magazine nell'estate '75 – il sistema economico conosciuto come capitalismo sta approssimandosi al suo bicentenario». Le 1.097 pagine pubblicate nel 1776 dal filosofo-economista di Edimburgo apparivano – e rimangono – un milestone: «La prima descrizione organica al mondo di un'economia libera, nella quale le spinte di milioni di individui verso il profitto personale, collidendo tra loro in un mercato privo di vincoli, avrebbero prodotto "universale opulenza fino ai livelli più bassi della popolazione"»...

Nessun commento: