venerdì 16 luglio 2010

Università: il CNRU ha incontrato il relatore del DDL

Si è svolto martedì 13 luglio 2010 un incontro tra una delegazione del Coordinamento Nazionale Ricercatori Universitari formata da Marco Merafina (Coord. Nazionale), Annalisa Monaco (Coord. Univ. L'Aquila), Alberto Firenze (Coord. Univ. Palermo) e Manfredi Leone (Univ. Palermo) e gli On. Paola Frassinetti (relatore DDL Gelmini alla Camera, PdL) e Gabriella Giammanco (PdL).
Nel corso dell'incontro è stata illustrata la proposta del CNRU riguardante le modalità di inquadramento dei ricercatori nella seconda fascia della docenza ed è stata consegnata la documentazione relativa con gli emendamenti da proporre durante l'iter parlamentare in Commissione VII.
La proposta è stata giudicata molto positivamente dalle parlamentari e in particolare il relatore si è riproposto di approfondire i termini della proposta assicurando totale attenzione alla risoluzione del problema dei ricercatori. Sicuramente sarà il primo di ulteriori incontri.
La delegazione del CNRU ha anche manifestato la grave preoccupazione sui contenuti della manovra Tremonti che, confermando i tagli agli scatti biennali dei docenti universitari, penalizza fortemente le fasce più basse e in particolari i colleghi più giovani. In questo caso è stato proposto di riproporre la misura che evita la permanenza degli effetti dei tagli fino alla pensione in sede di discussione della Legge Finanziaria in autunno, non essendoci più grossi margini per emendare in tal senso il DL Tremonti che sta per essere convertito in legge.
Dunque la proposta del CNRU non è stata per nulla accantonata, anzi, ha buone possibilità di essere presa in considerazione. Resta l'ostilità della CRUI tutta tesa a "disinnescare" unicamente gli effetti della protesta con proposte di professore aggregato, contenute nel suo ultimo documento, che non risolverebbero minimamente il problema dei ricercatori universitari, mantenendo invece il ferreo controllo sulle carriere dei docenti con improbabili proposte di concorsi, senza la minima ombra di finanziamenti. A tale proposito il CNRU ribadisce il principio di una valutazione seria del merito sganciata dalle questioni finanziarie, di una netta separazione tra procedure di reclutamento e di progressione di carriera e la netta contrarietà a ogni forma di introduzione della terza fascia docente.
La prossima settimana, infine, il CNRU incontrerà il Coordinamento Nazionale delle Conferenze dei Presidi di Facoltà che, diversamente dalla CRUI, ha prodotto un documento molto più aperto e interessante.



Coordinamento Nazionale Ricercatori Universitari

L'ATENEO E I FRATI DEL CONVENTO
FEDERICO ORLANDO, EUROPA del 15/7/2010 a pag. 8
ATENEI A RISCHIO "MACELLERIA"?
ALESSANDRO MONTI, AVVENIRE del 15/7/2010 a pag. 33
 AURELIO MAGISTA', REPUBBLICA del 15/7/2010 a pag. 36

FRANCESCO RUSSO, REPUBBLICA del 15/7/2010 a pag. 37

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