Sin dalla rivoluzione francese, Parigi è il teatro delle manifestazioni popolari, delle insurrezioni e delle sommosse collettive. Tutte con una eco universale: la rivoluzione del 1830, quella del 1848, la Comune, i grandi scioperi del Fronte popolare del 1936, la Liberazione nel 1944, le proteste studentesche del maggio ’68, fino alle rivolte delle periferie nel 2005. Mecca delle rivoluzioni artistiche, Parigi è la città dove gli “enfants terribles” della pittura, della musica o della letteratura hanno stravolto dogmi e teorie. Il libro traccia una vera e propria mappatura dei luoghi dove hanno vissuto e agito rivoluzionari, scrittori, artisti ribelli e barricadieri: un modo diverso e particolare di scoprire aspetti poco noti della stupenda Parigi.
Rivoluzione con souvenir
Giuseppe Scaraffia, Sole 24 Ore, 10 ottobre 2010
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