venerdì 17 dicembre 2010

Europa, valori universali ed etnocentrismo

J.A. GOLDSTONE: Perché l'Europa? L'ascesa dell'Occidente nella storia mondiale 1500-1850, il Mulino, Bologna 2010


Sino a qualche anno fa era normale studiare la storia secondo una prospettiva eurocentrica, che vedeva lo sviluppo della civiltà muovere di fatto dalle origini greco-latine e svilupparsi a dimensione mondiale sul filo dell’espansione europea. La storiografia più recente ha messo in discussione questo approccio e guardando complessivamente alla storia globale ha portato alla luce come il predominio europeo sia un fatto piuttosto recente: fino alla rivoluzione industriale inglese e al potente sviluppo che essa generò, altre zone del globo, cioè l’Asia e in particolare la Cina, furono per molti aspetti in condizioni migliori dell’Europa. Opera di un eminente specialista che sta fra i protagonisti di questa corrente di studi, il volume illustra con esemplare chiarezza gli aspetti sociali, politici, economici, culturali e religiosi che hanno portato fra Cinque e Settecento a una superiorità dell’Asia sull’Europa, e poi a partire dal Settecento a un predominio occidentale che, come sembrano indicare le tendenze attuali, è destinato a rimanere una fase temporanea e relativamente breve.

Quali sono le radici del predominio europeo nella storia mondiale? Rovesciando la prospettiva eurocentrica a lungo egemone negli studi storici, Goldstone utilizza la più recente storiografia internazionale per smentire la tradizionale visione di uno sviluppo della civiltà che dalle origini greco-latine avrebbe linearmente acquisito una dimensione mondiale in forza dell'espansione europea. Con esemplare chiarezza, il volume dimostra la sostanziale superiorità economica, politica e culturale dell'Asia rispetto all'Europa fino a tutta l'età moderna e quindi illustra l'emergere, a partire dal tardo Settecento, del divario tecnico-scientifico ed economico che, innescando la rivoluzione industriale in Gran Bretagna, sostenne l'ascesa dell'Europa e l'affermarsi, forse transitorio, del primato dell'Occidente sulla scena globale.

Jack A. Goldstone insegna alla George Mason University (Virginia), di cui dirige il Center for Global Policy. Tra i suoi libri più recenti: "Silence and Voice in Contentious Politics" (2001), "States, Parties, and Social Movements: Protest and the Dynamics of Institutional Change" (2003), "Improving Democracy Assistance: Building Knowledge Through Evaluations and Research" (2008)


NIENTE APOCALISSI - SE L'ASCESA DELL'OCCIDENTE FU SOLO SUPREMAZIA STORICA, LA SUA CRISI NON SARA' UN'ECLISSI DI "VALORI"
ANGIOLO BANDINELLI, FOGLIO del 16/12/2010 a pag. 2


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