domenica 10 aprile 2011

Le incisioni di Goya durante l'occupazione napoleonica

Goya. I disastri della guerra, a cura di F. Martino, Abscondita (collana Mnemosyne) 2011

Opera capitale della grafica di tutti i tempi, I disastri della guerra di Goya, celeberrimo ciclo del grande maestro spagnolo, è anche un’implacabile denuncia della bestialità della guerra, ovunque, in qualunque momento e da chiunque combattuta.

Le infamie commesse nella guerra d’indipendenza spagnola del 1808-1813 durante l’invasione napoleonica, di cui Goya è stato testimone e che qui consegna alla memoria dei posteri, hanno una valenza universale: in ogni guerra si sono consumate e continuano ancor oggi a consumarsi.
Il genio di Goya ha la potenza di infondere in queste incisioni orrore, indignazione, pietà a un’altezza forse mai raggiunta dall’arte di tutti i tempi. La lezione che emana dai Disastri è universale, eterna. Una mirabile lezione di magistero artistico, di profondità morale, di umanità.
L’edizione che presentiamo offre tutte le incisioni del grande ciclo e i disegni preparatori di ogni singola tavola. Un testo di Renato Guttuso, estesi apparati sulla genesi dell’opera, sulla sua realizzazione, sulla sua fortuna e commenti a ogni incisione completano l’edizione.
Con I disastri della guerra si apre, in Mnemosyne, una sezione che ospiterà cicli di opere grafiche dei più grandi maestri; dopo Goya, Piranesi, Dürer, Rembrandt.
IL FOGLIO del 9/4/2011 LIBRI a pag. 3

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