mercoledì 3 agosto 2011
Alle origini del colonialismo europeo
Giuseppe Marcocci: L'invenzione di un impero. Politica e cultura nel mondo portoghese (1450-1600), Carocci
Le navigazioni atlantiche dei portoghesi gettarono le basi del colonialismo europeo. Grazie alle conquiste in Africa, Asia e America, il piccolo regno di Portogallo si trasformò nel primo impero coloniale di età moderna, un modello destinato a grande fortuna. Guerre agli infedeli, tratta degli schiavi, sovranità sui mari, monopoli commerciali: con lo stile di un racconto il libro ripercorre le reazioni dei portoghesi di fronte ai dubbi aperti da un inaudito dominio su terre e uomini, con particolare riguardo per la circolazione delle idee tra regno e colonie. Perché in Portogallo non vi fu un dibattito sulle conquiste analogo a quello che infiammò la vicina Castiglia? Qual era il rapporto tra religione e commercio in una cultura che descriveva le spezie come sacre? Come si fuse l’impero portoghese nel grandioso processo della mondializzazione iberica che si realizzò sotto il potere degli Asburgo tra Cinque e Seicento?
Un saggio di Giuseppe Marcocci sui dibattiti politici e culturali legati alla sua espansione
Dall' idea di guerra giusta ai rapporti tra cristiani e infedeli
Giuseppe Galasso 1 agosto 2011 - Corriere della Sera
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