sabato 27 agosto 2011
Una nuova lettura di Augusto Del Noce
Massimo Borghesi: Augusto Del Noce. La legittimazione critica del moderno, Marietti
Calata profondamente nel tempo storico la riflessione di Augusto Del Noce (1910-1989) uno dei più grandi intellettuali del secondo dopoguerra, si caratterizza per l'unità tra momento filosofico e momento politico. A partire dall'antifascismo giovanile, confermato dall'incontro ideale con l'opera di Jacques Maritain, Del Noce ha perseguito l'idea di una legittimazione critica del moderno in grado di riconciliare la posizione cattolica con la libertà, fuori da nostalgie medievaliste e reazionarie. Da qui parte una rivoluzione storiografica senza precedenti la quale, decostruendo il quadro consueto, caratterizzato dall'opposizione tra modernisti e antimodernisti, consente di comprendere le molteplici 'vie' del moderno, da quella ateo-razionalistica a quella teistico-religiosa. Il volume rispercorre l'evoluzione del pensiero dell'autore, dal 1943 al 1978, nel profondo intreccio tra speculazione e storia che ne fa un caso unico nella riflessione filosofica contemporanea.
Massimo Borghesi è professore ordinario di Filosofia morale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia. Tra le sue pubblicazioni: La figura di Cristo in Hegel (Roma, 1983); Romano Guardini. Dialettica e antropologia (Roma, 1990, 2004); L'età dello spirito in Hegel. Dal vangelo 'storico' al Vangelo 'eterno' (Roma, 1995); Postmodernidad y cristianismo (Madrid, 1997); Il soggetto assente. Educazione e scuola tra memoria e nichilismo (Castel Bolognese, 2005- Madrid, 2005- Lima, 2007); Secolarizzazione e nichilismo. Criianesimo e cultura contemporanea (Siena, 2005- Madrid, 2007); L'era dello spirito. Secolarizzazione ed escatologia moderna, Roma, 2008); Maestri e testimoni. profili filosofio-teologici del '900( Padova, 2009)
RICCI TOMMASO, IL FOGLIO del 26/8/2011 a pag. IV
Intervista a Massimo Borghesi di Luca Negri, L'Occidentale, 22 Maggio 2011
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