giovedì 20 ottobre 2011

Requiem per la borghesia italiana

Giuseppe De Rita, Antonio Galdo: L'eclissi della borghesia, Laterza

Che cosa succede in un Paese quando scompare la borghesia? Cosa è accaduto all'Italia?
Dove è finita una borghesia in grado di governare il nostro Paese? In sua assenza, gli italiani non hanno coltivato il senso delle istituzioni, della nazione e dello Stato. È salita l'onda di un populismo viscerale, che in alcuni casi si è tradotto in antipolitica, non si è consolidata una classe dirigente di stampo europeo, sono cresciuti le paure e il risentimento. Il futuro è scomparso dal nostro orizzonte. Il ceto medio ha così preso il sopravvento senza che la borghesia esercitasse doveri e responsabilità che le competono per mettere ordine in un sistema altrimenti condannato al caos.
Giuseppe De Rita e Antonio Galdo analizzano i diversi modi in cui si manifesta l'eclissi della borghesia: dallo svuotamento dei partiti e della rappresentanza a un capitalismo refrattario a regole ed etica, dalla rinuncia all'impegno nella vita pubblica al dilagare di corporativismo e pulsioni individuali, dallo smarrimento di elementi di equilibrio all'interno di una democrazia compiuta alla crescita di un'informazione poco indipendente. Fino all'abbandono delle nuove generazioni che vanno a studiare all'estero e lasciano il Paese al suo declino. La conseguenza di quanto è accaduto è un evidente corto circuito tra governanti e governati, tra istituzioni e cittadini. E rappresenta un vuoto che bisognerà colmare per restituire all'Italia un'idea forte e condivisa di cambiamento.

di Simonetta Fiori, Repubblica 20/10/2011
L'ECLISSI DELLA BORGHESIA NELL'ITALIA AL GIRO DI BOA
GIUSEPPE DE RITA, ANTONIO GALDO, IL MESSAGGERO del 20/10/2011 a pag. 32
LA BORGHESIA E' ARRIVATA AL CAPOLINEA
SARCINA GIUSEPPE, CORRIERE DELLA SERA del 20/10/2011 a pag. 43

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