domenica 25 dicembre 2011

Autobeatificazione della famiglia Feltrinelli

Segreto Luciano: I Feltrinelli. Storia di una dinastia imprenditoriale (1854-1942), Feltrinelli

"Uno dei tratti salienti di questa dinastia è sempre stato l'understatement, il basso profilo, un carattere che i Feltrinelli condividevano peraltro con le élite borghesi dell'epoca, italiane e non: laboriose, dedite al sacrificio, poco propense a modelli di consumo appariscenti, per certi versi esempi viventi del capitalista protestante, quasi ascetico, dipinto da Max Weber." Ai più giovani il nome Feltrinelli evoca anzitutto una catena di librerie e poi la casa editrice che pubblica libri di successo, soprattutto di narrativa. Per le generazioni meno giovani il nome è associato ad alcuni grandi casi editoriali, come Il Gattopardo o Il dottor Živago, nonché a un drammatico evento storico, la morte del fondatore della casa editrice, Giangiacomo Feltrinelli, nel 1972. Questo libro non si occupa di quella Feltrinelli e accenna appena a Giangiacomo. Si arresta infatti alla Seconda guerra mondiale, quando la famiglia Feltrinelli era unanimemente considerata una delle più importanti del capitalismo italiano, a fianco degli Agnelli, Pirelli, Volpi, Orlando, Breda, Falck, Cantoni, Donegani: grandi famiglie che avevano legato il proprio nome alla nascita di una nuova Italia, che avevano saputo trasformare, in poco più di un paio di generazioni, un paese fondamentalmente agricolo in una moderna nazione industriale. Quando molti dei nomi più altisonanti del nascente capitalismo industriale italiano muovevano i primi passi sulla scena economica del paese, i Feltrinelli avevano già alle spalle quaranta o cinquant'anni di storia, costellati di successi e iniziative in diversi settori economici. Frutto di una lunga ricerca condotta in vari paesi europei e in una trentina di archivi, primo fra tutti quello della famiglia, questo libro illustra la storia di tre generazioni di Feltrinelli e delle attività economiche che hanno consentito loro di raggiungere le vette del capitalismo italiano ed europeo.

SIMONE PALIAGA, LIBERO del 22/12/2011 a pag. 30

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