mercoledì 4 gennaio 2012

Ancora su "Brave persone"

ZONE GRIGIE Davanti all'orrore a occhi chiusi
Nel romanzo «Brave persone» il giovane scrittore israeliano Nir Baram cerca di descrivere la «gente mediocre» che nel '900 collaborò attivamente con sistemi politici oppressivi permettendo loro di funzionare. L'area ambigua dell'indifferenza, però, resta ancora inesplorata I dialoghi inquietanti tra i prigionieri tedeschi alla fine della guerra in «Soldaten», uscito quest'anno per Fischer
Alberto Burgio il manifesto 2012.01.04 - 10

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