mercoledì 11 gennaio 2012

Fascismo e Chiesa cattolica nella persecuzione degli ebrei italiani

Marino Ruzzenenti: Shoah. Le colpe degli italiani, Manifestolibri

A oltre sessantacinque anni dalla tragedia della Shoah, manca ancora una riflessione esauriente sulle responsabilità italiane per lo sterminio degli ebrei, sulle colpe del cattolicesimo e del fascismo. Il volume dà un contributo a questa indagine analizzando in profondità due pagine inedite. Innanzitutto indaga sul ruolo che svolse il cattolicesimo italiano, attraverso la figura chiave dell’intellettuale Mario Bendiscioli, nella gestazione delle leggi antisemite del 1938. Documenta poi come i fascisti della repubblica sociale furono protagonisti di primo piano, spesso in competizione con gli stessi tedeschi, nella caccia agli ebrei da avviare allo sterminio, indagando soprattutto gli eventi che si svolsero nella capitale della Rsi. Da questo studio emerge un radicamento tutt’altro che marginale del razzismo in molti settori della società italiana, che tante ricostruzioni storiografiche hanno preferito sminuire o lasciare nell’ombra.

STORIA D'ITALIA
La persecuzione degli ebrei, con il silenzio della Chiesa, da parte del regime fascista nel volume di Marino Ruzzenenti «Shoah. Le colpe degli italiani» per manifestolibri. Mette in discussione il falso mito degli «italiani brava gente»
Pier Paolo Poggio il manifesto 2012.01.11 - 10
PERSECUZIONI
Le leggi del 1938. Tra lavoro coatto e divieto di insegnamento
il manifesto 2012.01.11 - 10

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