martedì 20 marzo 2012
Tradotte le memorie del gerarca SS Eugen Dollmann
Eugen Dollmann: La calda estate del 1943, Prefazione di Francesco Perfetti, Le Lettere
Eugenio Dollmann, colonnello delle SS e uomo di fiducia di Heinrich Himmler, fu un punto di riferimento della società culturale, politica e diplomatica italiana e tedesca e tramite dei loro rapporti. Nei giorni frenetici e drammatici che precedettero e seguirono la caduta del fascismo, quest’uomo di bell’aspetto, biondo, elegante, dall’eloquio brioso e frizzante fu testimone e, in qualche caso, protagonista della fine del regime. Personalità amletica, ambigua, divisa tra spregiudicatezza politica e slanci di generosità, Dollmann aveva il gusto del potere e il piacere dell’intrigo inteso come strumento per la conquista e l’esercizio del potere.
Intrighi, spie e delazioni nella Roma di Dollman
Così venne tradito Giuseppe di Montezemolo
di Paolo Mieli Corriere della Sera 20.3.12
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