domenica 27 maggio 2012

I media alla cyberguerra contro la Siria (senza mai dimenticare la Cina). L'ennesima Timisoara

Non esiste nessuna prova - e tutti i giornali (gli stessi giornali che hanno sempre deriso le tesi complottiste sull'11 settembre come auto-attentato ma che prendono sul serio le stesse tesi quando sono rivolte contro Assad) lo ammettono - sulle responsabilità del governo siriano. Però quando si mobilita Daniel Pipes, è la fine... [SGA].

gli attivisti: 13mila morti dall'inizio dell'anno 
Strage dei bambini, il mondo accusa la SiriaDamasco: «Non siamo noi i responsabili»
I media di stato siriani accusano i gruppi legati a Al Qaeda
I ribelli: «Organizziamo attacchi coordinati contro Assad»

Corriere della Sera 27 maggio 2012


le anticipazioni del new york times
Siria, Obama e il piano per l'esilio di Assad Il presidente americano vuole gestire il periodi di transizione con parte del governo siriano e con l'appoggio della Russia 
Corriere della Sera 27 maggio 2012  

Intervista
Pipes: “Il regime cadrà, ma seminerà morte fino alla fine”
di Paolo Mastrolilli  La Stampa 27.5.12


Libertà
Ideogrammi al potere contro la censura
Nella lingua cinese segni diversi hanno suoni uguali. Così in rete si aggirano i controlli: questo vocabolario parallelo irride le autorità attraverso un nuovo bestiario mitologico
Marco Del Corona Corriere La Lettura 27 maggio 2012


Tesi Adam Liff, ricercatore di Princeton, minimizza gli scenari di una guerra digitale. Nonostante gli allarmi di industria e media
Per una pace cyber-armata La minaccia informatica è il migliore deterrente dei conflitti 
Evgeny Morozov Corriere La Lettura 27 maggio 2012

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