mercoledì 30 maggio 2012
Imprescindibili riflessioni filosofiche
Giuliano Torrengo: I viaggi nel tempo. Una guida filosofica, Laterza
Scheda editoriale
Cosa accadrebbe se avessimo a disposizione una macchina del tempo e
potessimo raggiungere il passato e il futuro come raggiungiamo posti
lontani salendo su un treno o un aeroplano? Molte conseguenze di una
simile ipotesi sembrano difficili da accettare stando al nostro modo
ordinario di pensare. Supponiamo di tornare al tempo di Shakespeare, e
di consegnarli una copia di "Romeo e Giulietta" prima che la scriva. Ci
troveremmo con una situazione davvero bizzarra: Shakespeare non è
l'autore di "Romeo e Giulietta", perché lo ha copiato da noi, ma nemmeno
noi lo siamo, perché lo abbiamo copiato da lui! Dal momento che i
viaggi nel tempo sollevano un tale vespaio di obiezioni, non faremmo
forse meglio a rinunciare all'idea che essi siano logicamente possibili?
Giuliano Torrengo avanza l'ipotesi che si debba resistere alla
tentazione di 'risolvere' i grattacapi filosofici che i viaggi nel tempo
fanno nascere semplicemente negando la loro possibilità e per due
motivi. In primo luogo perché la fisica contemporanea non esclude la
possibilità di catene causali che seguano ordini temporali inversi; in
secondo luogo perché esistono nella letteratura filosofica soluzioni
articolate e interessanti dei paradossi dei viaggi nel tempo, che
difendono l'idea che viaggiare nel tempo e avere un'influenza sul
passato sia compatibile con l'inalterabilità della catena degli eventi
storici.
FILOSOFIA
Edito da Laterza «I viaggi nel tempo» di Giuliano Torrengo Dal multiverso alle distinzioni tra «endurantisti» e perdurantisti», una ricognizione intorno a un tema che rappresenta un ottimo banco di prova per riflettere sui concetti temporali
APERTURA - Alberto Biuso il manifesto 2012.05.30 - 11 da dirittiglobali
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