venerdì 27 luglio 2012

Marx e il capitalismo contemporaneo


Da tempo Il Manifesto è diventato l'ufficio stampa dei negriani di Ombre Corte [SGA].

Francesco Antonelli e Benedetto Vecchi: Marx e la società del XXI secolo. Nuove tecnologie e capitalismo globale, Ombre corte, 2012, pp. 143, euro 14

Risvolto
Nonostante negli anni immediatamente successivi il crollo del Muro di Berlino il pensiero di Karl Marx sia stato considerato da molti come inattuale e spesso relegato alla pura indagine storiografica o alle riflessioni di pochi addetti ai lavori, la sua opera ha continuato a offrire importanti spunti per l'analisi e la comprensione delle società contemporanee. D'altra parte, è significativo che di fronte all'attuale crisi economica vi sia stata una nuova riscoperta del suo pensiero, anche se non necessariamente conseguente dal punto di vista politico. Segno evidente che in quella "cassetta degli attrezzi" non si nasconde del ferro vecchio, come il pensiero dominante vorrebbe far credere.
A partire da una rilettura delle categorie e delle analisi sviluppate da Marx, i contributi qui raccolti intendono dunque offrire una rassegna delle più recenti tendenze che caratterizzano il capitalismo contemporaneo: dall'avvento delle reti digitali alle trasformazioni del lavoro e del consumo, dal ruolo degli intellettuali al modo di produrre e comunicare. Fenomeni recentissimi, che necessitano di un approccio realmente critico, in grado di mostrare i diversi collegamenti tra politica, economia e comunicazione: oltre l'immagine di un mondo e di una scienza sociale "neutra", che mette tra parentesi il tema delle disuguaglianze di classe e i meccanismi di funzionamento del capitalismo, quasi fossero il puro prodotto di una retorica vuota e non il fondamento stesso delle nostre vite.

Contributi di: Francesco Antonelli, Robert Castrucci, Vanni Codeluppi, Nick Dyer-Witheford, Carlo Formenti, Maria Luisa Maniscalco, Enrica Tedeschi, Benedetto Vecchi.

i curatori
Francesco Antonelli è ricercatore presso la Facoltà di Scienze Politiche, "Roma Tre", dove insegna anche Sociologia generale. Tra le sue ultime pubblicazioni: La modernità in transito (FrancoAngeli, 2007), Il duro lavoro (Edisess, 2010).

Benedetto Vecchi è giornalista, redattore delle pagine culturali de "il manifesto". Ha curato Zygmunt Bauman, Intervista sull'identità (Laterza, 2009) e Dmytri Kleiner, Manifesto telecomunista (ombre corte, 2011).


Il filosofo di Treviri nell'era del capitalismo globale in un libro edito da ombre corte I lavoratori della conoscenza e i «prosumer», analisi di figure in via di trasformazione I problemi provocati dallo sviluppo dei nuovi modi di produzione, indagati in un'ottica marxiana

MAURO TROTTA - il Manifesto. Venerdì 27 Luglio 2012

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