Risvolto
Con
l'espressione "Italian Theory", il dibattito filosofico internazionale
accomuna diversi filosofi italiani contemporanei e diverse tradizioni in
qualche modo riconducibili al pensiero italiano, che - come già
accaduto in passato, in epoche di crisi - vanno conquistando
un'attenzione e un credito sempre crescenti. Dall'operaismo alla
biopolitica, dagli anni Sessanta fino a oggi: i paradigmi
filosofico-politici e l'arco di tempo cui fa riferimento la "Italian
Theory" hanno come motivi conduttori i conflitti, le lotte, le
polemiche, le rotture. L'eredità gramsciana, il ritorno a Marx, la crisi
degli anni Settanta, la diversificata galassia degli anni Ottanta - in
cui si affacciano tuttavia modelli altri di pensiero e di politica, come
quelli del pensiero debole e del pensiero della differenza sessuale; e a
seguire, fino ai giorni nostri. Da Della Volpe a Tronti, a Negri, a
Cacciari, Marramao, Esposito, Agamben, il volume si propone di
ripercorrere un itinerario storico, politico e filosofico inteso a
rintracciare, pur tra differenze anche radicali e nella innegabile
complessità del contesto, quella continuità che la formula Italian
Theory in sé presume e racchiude.
LA REPUBBLICA del 3/11/2012
Nessun commento:
Posta un commento