mercoledì 6 marzo 2013
Una coraggiosa blasfemia
Michele Dalai: Contro il tiqui taca. Come ho imparato a detestare il Barcellona (Mondadori, pp. 115, € 10)
Risvolto
"Il Barcellona è una squadra noiosissima." Provate a dirlo
ad alta voce: sarete tacciati di blasfemia e guardati come dei folli.
Ma ripetendolo e argomentando la vostra antipatia per la squadra più
forte, vincente e politicamente corretta del mondo, vi accorgerete
lentamente ma inesorabilmente che non siete soli, che c'è chi la pensa
come voi. Con ironia sulfurea - ma con un sotterraneo affetto, vorremmo
dire, se non altro da Sindrome di Stoccolma - Michele Dalai costruisce
una provocazione solo apparentemente gratuita e smonta uno a uno i
luoghi comuni sulla superiorità tecnica ed etica della squadra catalana e
del suo microcosmo, colpendo il nemico nei suoi beni simbolo, a partire
dal motto megalomane "più che un club", passando per il gioco
estenuante e onanistico, interamente consacrato al nume del possesso
palla - il famigerato tiqui taca -, fino ad arrivare a quei
tifosi-integralisti per i quali il fútbol esiste solo in funzione del
Barcellona e il resto è noia. Senza risparmiare nemmeno Lionel Messi, la
Pulce che incanta il mondo e, da quattro anni, i giurati del Pallone
d'oro. Di fronte ai dogmi dell'ortodossia pallonara, Dalai indossa i
panni dell'eretico e non arretra di fronte al mulinare dei consensi che
costruiscono la leggenda dell'ultima armata 'blaugrana'.
“Il Barcellona fa schifo”
Un feroce pamphlet “Contro il tiqui taca” dei blaugrana: la squadra più amata del mondo è anche la più noiosa
alberto infelise 06/03/2013 - il libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento