venerdì 24 maggio 2013
Gli Stati Uniti dopo la rivoluzione conservatrice
Bruno Cartosio: La grande frattura. Concentrazione della ricchezza e disuguaglianze sociali negli Stati Uniti, Ombre Corte
Risvolto
"Noi ricchi abbiamo fatto la lotta di classe e
l'abbiamo vinta", ha dichiarato il plurimiliardario americano Warren
Buffett. È vero, ma nessuna vittoria è definitiva, dicono altri.
Tuttavia, non c'è dubbio che negli Stati Uniti degli ultimi decenni si
sia affermata un'idea di società che si fonda sulla disuguaglianza e che
ha prodotto una frattura sempre più profonda tra i ceti e le classi.
L'1% dei super-ricchi contro il 99% dei cittadini, diceva uno slogan di
Occupy Wall Street, il movimento che dal 2011 ha contribuito in modo
determinante a risvegliare in gran parte della popolazione la
consapevolezza nei confronti della disuguaglianza sociale e delle forze
che ne sono responsabili. Ed è lecito pensare che proprio questa
consapevolezza abbia infine deciso l'esito delle presidenziali del
novembre 2012: la sconfitta del businessman multimiliardario Mitt Romney
e la rielezione di Barack Obama.
Nell'analizzare l'evoluzione della società statunitense degli ultimi
decenni, Bruno Cartosio si sofferma in particolare sui rapporti tra
potere economico e potere politico, sui caratteri e gli effetti della
Grande recessione o depressione ancora in atto, sul ruolo della presidenza Obama e sugli squarci aperti dai movimenti Occupy.
È possibile che la democrazia statunitense, in cui "i ricchi hanno
vinto", si stia trasformando in una plutocrazia, come ammoniscono alcuni
studiosi, o in una plutonomia, come sostengono orgogliosamente gli
analisti del grande gruppo finanziario di Citigroup? Le risposte a
questa domanda, che sono qui oggetto d'analisi, non riguardano solo gli
Stati Uniti ma anche noi. Il metodo dell'indagine e la freschezza dei
materiali con i quali l'autore affronta questi temi, rendono il suo
lavoro un contributo importante per la comprensione della società
statunitense attuale, nel contesto della globalizzazione
economico-finanziaria.
l'autore
Bruno Cartosio insegna Storia dell'America del Nord all'Università di
Bergamo. Tra le sue ultime pubblicazioni: Più temuti che amati. Gli
Stati Uniti nel nuovo secolo (Shake, 2005), New York e il moderno.
Società, arte e architettura nella metropoli americana (1876-1917)
(Feltrinelli, 2007), Stati Uniti contemporanei, dalla Guerra civile a
oggi (Giunti, 2010), I lunghi anni sessanta. Movimenti sociali e cultura
politica negli Stati Uniti (Feltrinelli, 2012).
DERIVA DEI CONTINENTI
I dati sulle disuguaglianze negli Stati Uniti dipingono una nazione dove la disoccupazione e il lavoro sottopagato raggiungono cifre altissime, mentre un esiguo numero di super ricchi possiede il novanta per cento della ricchezza. Un'anticipazione dal volume «La grande frattura» (ombre corte)
Bruno Cartosio il manifesto 2013.05.23 - 12 CULTURA da controlacrisi
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