mercoledì 16 ottobre 2013

Negazionismo un corno: anche in Italia un gravissimo colpo alla libertà di ricerca scientifica

Il giornale che fu del povero Antonio Gramsci registra la notizia senza battere un colpo. La cosa ben si spiega e anzi nella degenerazione della sinistra italiana contemporanea questa legge passa per un atto di eroismo. Tocca invece rivalutare Giovanardi [SGA].

Accordo in Senato: sì al reato di negazionismoGli unici a votare contro sono stati Carlo Giovanardi (Pdl) e Enrico Buemi (Psi)l’Unità 16.10.13

Accordo bipartisan in commissione Giustizia al Senato sul ddl per il contrasto del negazionismo. Con un emendamento firmato da tutti i gruppi, viene considerata apologia di reato la negazione dell'esistenza di crimini di genocidio o contro l'umanità e si aumenta della metà la pena prevista dal codice penale. «Fuori dei casi di cui all’articolo 302, se l'istigazione o l'apologia di cui ai commi precedenti riguarda delitti di terrorismo, crimini di genocidio si legge nel testo che modifica l'articolo 414 del codice penale crimini contro l'umanita' o crimini di guerra, la pena e' aumentata della meta'. La stessa pena si applica a chi nega l'esistenza di criminidi genocidio o contro l'umanità». L’emendamento è firmato da Pd,Pdl,Scelta Civica, M5S e Sel.

L’emendamento modifica così l’articolo 1 del ddl all'esame della commissione Giustizia del Senato che non interveniva direttamente sul codice penale ma modificava la legge del 13 ottobre 1975 in materia di contrasto e repressione di crimini di genocidio, contro l’umanità e di guerra, modifica, viene spiegato, considerata più fumosa e meno chiara dell'attuale, con il rischio di prestarsi a polemiche

LA VERITA' STORICA PARLA DA SE'
17-10-2013 il mattino Massimo Adinolfi

NON SI DECIDE PER LEGGE LA VERITA'
171 21-11-2013 l' espresso 103 

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