mercoledì 3 settembre 2014

I convivialisti e i miglioratori dell'economia tramite "il protagonismo di tutti"

Manifesto convivialista.
Dichiarazione d’interdipendenzaLa vita non smette mai di sorprendere [SGA]

Caillé, Latouche e altri: Manifesto convivialista. Dichiarazione di interdipendenza, Ets
Risvolto
Questo piccolo libro è l’esito, provvisorio, di una serie di discussioni condotte da un anno e mezzo a questa parte in seno a un gruppo di una quarantina di autori francofoni, esponenti di numerose correnti di pensiero e di azione, che tentano di disegnare i contorni di un altro mondo possibile.
Dopo la redazione di una prima traccia a opera di Alain Caillé e l’ingresso nel gruppo di una ventina di nuovi partecipanti, un gran numero di modifiche ulteriori ha suscitato un largo accordo sul testo qui presentato, che è allettante considerare come un’approssimazione del massimo comune denominatore dei pensieri alternativi.
A giudicare dalle molteplici dimostrazioni di sostegno già ricevute e dalle numerose proposte di traduzione già presentate prima ancora della comparsa della versione originale, è lecito pensare che questo manifesto risponda a un bisogno autentico: quello, perlomeno, di far numero e di guadagnare così la forza per opporsi efficacemente agli squilibri del mondo.



Scenari. Un manifesto di studiosi invoca più solidarietà e più attenzione alla natura. Senza demonizzare conflitto e mercato
Convivialità. L’alternativa all’utilitarismo
Privilegiare legami sociali e condivisione. L’uomo non è una macchina calcolatrice

Adriano Favole, La Lettura

Wikieconomia. Manifesto dell'economia civileLeonardo Becchetti: Wikieconomia. Manifesto dell’economia civile, il Mulino

Risvolto
Come wikipedia testimonia la capacità della rete di stimolare gli immensi giacimenti di gratuità umana, così la wikieconomia potrebbe essere la grande opera del futuro: la costruzione di un'economia al servizio del bene comune e a vantaggio di tutti. In che modo? Se domani decidessimo di premiare, con i nostri click sul computer, con i nostri consumi e con i nostri risparmi, le aziende che sono all'avanguardia nel creare valore economico in modo sostenibile, il mondo cambierebbe sotto i nostri occhi. Abbiamo un potere enorme come consumatori: votando "col portafoglio" e "col mouse" per aziende responsabili possiamo spostare quote di mercato rilevanti, promuovendo, nel nostro stesso interesse, il modello di impresa più socialmente e ambientalmente responsabile.

Da domani in libreria il volume di Leonardo Becchetti edito da il Mulino 
27 agosto 2014 Europa

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