Feroce, corsaro, sublime: ecco il vero NapoleoneIl volume di Fisher, autore prediletto da Croce, è un classico della storiografia liberale. E cattura l'anima dell'imperatore Francesco Perfetti - il Giornale Sab, 03/01/2015 -
giovedì 8 gennaio 2015
Il Napoleone di Fisher
Risvolto
Eroe o
tiranno, cinico o appassionato, artefice del proprio destino o strumento
inconsapevole delle trame della storia, su Napoleone Bonaparte non è
mai stato formulato un giudizio univoco e definitivo. Forse nell’intero
corso della storia nessun uomo ha destato emozioni così opposte e
intense, né attirato così tanta ammirazione, paura e disprezzo. A
partire da una documentazione ricchissima ed eterogenea, lo storico
Herbert Fisher racconta Napoleone muovendosi tra psicologia
dell’individuo e descrizione degli eventi storici. Scritta nel 1913,
l’opera guida il lettore verso una comprensione dell’uomo, della
grandezza del suo progetto politico, come pure della fragilità delle sue
conquiste. Spalancando davanti ai nostri occhi un mondo di visioni e
memorie, Fisher restituisce tutta la complessità di Napoleone Bonaparte, dagli anni della rivoluzione fino alla morte in esilio.
Herbert Albert Laurens Fisher (Londra, 1865-1940) Dopo
gli studi a Winchester e al New College, insegna Storia moderna
all’Università di Oxford. Dal 1912 al 1915 lavora come membro della
Royal Commission in India. Vice-cancelliere dell’Università di Sheffield
(1912-18), nel 1916 intraprende la carriera politica come deputato,
divenendo ministro dell’Istruzione Pubblica per il governo di Lloyd
George. Lasciata la vita politica, nel 1926 diventa il direttore del New
College a Oxford, carica che manterrà fino alla sua morte. Tra le opere
più famose, Bonapartism (1908), The Republican Tradition (1911) e i tre volumi della History of Europe (1935).
Feroce, corsaro, sublime: ecco il vero NapoleoneIl volume di Fisher, autore prediletto da Croce, è un classico della storiografia liberale. E cattura l'anima dell'imperatore Francesco Perfetti - il Giornale Sab, 03/01/2015 -
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