venerdì 29 maggio 2015

Il compagno Indro

Confermata la miopia dell'establishment italiano ma anche di una parte di quello statunitense: una cooptazione del PCI ne avrebbe accelerato la mutazione. Forse avremmo avuto una forza di sinistra più seria di quella attuale, ma certamente non il socialismo.
La scocciatura è che i complottisti si scateneranno, presentando come chissà quale mistero ciò che invece è ovvio (che gli USA facevano i loro interessi) e riproponendo il caso Moro come un'operazione diretta di intelligence in stile false flag, con le BR come agenti della Cia [SGA].
 
Indro Montanelli: meglio un Pinochet che un governo con il Pci 

Aldo Moro? Un nemico non solo per gli Usa, ma anche per l'Europa. Nei “Carter Cables”, pubblicati dalla organizzazione di Julian Assange, le comunicazioni diplomatiche americane relative all'anno 1978. Nei file il caso Aldo Moro e gli insider della politica italiana, come il grande giornalista 

di Stefania Maurizi l'Espresso 29 maggio 2015 

Tutta l'Europa temeva Aldo Moro e non solo gli Stati Uniti, ferocemente contrari a un ingresso del Pci di Enrico Berlinguer nel governo e nelle istituzioni che avrebbe legittimato i comunisti italiani agli occhi dell'opinione pubblica internazionale. La Francia temeva Moro e quelle che considerava pericolose manovre di avvicinamento al Pci; come la Germania del cancelliere socialdemocratico Helmut Schmidt non approvava le scelte del presidente della Dc.
E' il quadro che emerge dai “Carter Cables”, ovvero 500.577 comunicazioni diplomatiche del Dipartimento di Stato Usa relative all'anno 1978, che l'organizzazione di Julian Assange, WikiLeaks, ha appena pubblicato...

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