Fascismo e "rivoluzione": una questione storiografica rilevante strumentalizzata per la bassa cucina della politica italiana

Ciò che rimane della destra italiana ha una concezione autolesionistica della cultura. Il rancore e lo spirito di vendetta prevalgono sempre e comunque su ogni esigenza di studio approfondito [SGA].

Il regime fascista? Fu una rivoluzione non conservatriceRenzo De Felice per primo studiò a tappeto anche i documenti del Ventennio. E arrivò a conclusioni "eretiche" per la sinistra Francesco Perfetti il Giornale - Sab, 28/11/2015 -