sabato 29 aprile 2017
Settant'anni di "Essere e tempo": Heidegger ridotto a chiacchierone midcult e conformista
La nemesi più amara per il suo pensiero: dopo esser passato per gli ex marxisti, finire nelle mani della Nuova Scuola [SGA].
Novant'anni dopo la pubblicazione di 'Essere e Tempo', cosa resta di Heidegger
La prima edizione del capolavoro del filosofo tedesco è dell'aprile del 1927. Ecco cosa ci dice ancora oggi l'opera che ha voluto demolire la storia del pensiero occidentale
di Marco Pacini l'Espresso
Rüdiger Safranski, autore di una delle più suggestive biografie sul filosofo tedesco, affronta il tema dei suoi pregiudizi razziali. Con una tesi: "Nonostante ciò, resta uno dei pensatori più geniali del ventesimo secolo"
L'antisemitismo del grande filosofo tedesco fu sostanziale. Ecco la tesi della studiosa che ha letto le note, ancora inedite in Italia, da lui scritte negli anni Trenta e Quaranta. «I nazisti non volevano solo governare il mondo ma rimodellarlo. Estirpando ciò che era incompatibile con il loro progetto
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