lunedì 15 maggio 2017
Ama il capitale e consolati perché non possiamo farci nulla: una tesi originale e innovativa nel nuovo libro di Emanuele Severino
Emanuele Severino: Il tramonto della politica. Considerazioni sul futuro del mondo, Rizzoli, pagg. 277, euro 20
Risvolto
Nel mondo del Ventunesimo secolo sono esplose tensioni forse tra le più
laceranti della storia: il contrasto tra la globalizzazione, e la crisi
economica che ne è conseguita, e le istanze locali delle forze del
passato; le migrazioni delle masse di poveri che premono alle porte del
ricco Occidente; lo scontro tra le forme della cultura e la tradizione
occidentale, che sino a poco tempo fa poteva considerarsi dominante, e
il terrorismo di matrice islamica. A questi problemi la politica non è
in grado di offrire soluzioni efficaci: non sul piano internazionale,
dove ogni forma di cooperazione tra Stati viene messa in seria
discussione, né all’interno dei singoli Paesi, dove ha ceduto
all’economia la gestione della società, limitandosi a garantire il
funzionamento del mercato.In relazione a questo quadro Emanuele Severino
riprende e sviluppa qui temi a lui cari come il rapporto tra politica,
tecnica e filosofia e propone una chiave di lettura per smascherare il
significato profondo della volontà di disfarsi di quella adesione alla
verità assoluta che il tempo presente vuole abbandonare. In questo
processo il capitalismo, per trionfare sui propri nemici, dopo aver
emarginato la politica, deve sfruttare a fondo le potenzialità della
tecnica, la quale è divenuta sempre più forte e ora da serva si sta
trasformando in padrona, svuotando il capitalismo del suo scopo e
conducendolo quindi alla morte.Quello che oggi ci pare uno scontro
epocale tra valori è in realtà soltanto l’espressione di una battaglia
di retroguardia, tra le diverse “verità” che intendono piegare il mondo
alla loro visione ma che in realtà sono tutte destinate a essere
sconfitte dall’avvento della tecnica, che potrà compiersi pienamente
solo quando quest’ultima potrà godere del sostegno della filosofia e
raggiungere il proprio scopo: realizzare tutto quanto è possibile.
Nel nuovo saggio il filosofo Emanuele Severino riflette sul futuro. L'Occidente trionferà a colpi di macchine
Gianluca Barbera Giornale - Sab, 13/05/2017
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