sabato 17 marzo 2018

Riti di primavera

Risultati immagini per tognazzi br Il rapimento e l'uccisione di Moro, per quanto importanti, hanno in fondo lo stesso significato storico dello sparamento dell'arciduca d'Austria che aprì la Prima guerra mondiale e cioè furono più che altro sintomi di qualcosa di più profondo e occasione per l'incrocio di sommovimenti sociali, politici, culturali già attivi.
Discuterne morbosamente dopo 40 anni e dopo che tutto è stato ricostruito nei dettagli, nonostante i ricorrenti scoop complottistici, sembra comunque appassionare ancora tanti, per ragioni più che altro biografiche e di nostalgia per la giovinezza perduta.

Molto più interessante in realtà ragionare sul successivo culto di Moro, spesso anch'esso mescolato a ipotesi di complotto intergalattiche, e sulla costruzione della rappresentazione di una noiosa e retorica religione civile e delle istituzioni. Promossa soprattutto da chi queste istituzioni ha sempre cercato di rendere ridicole.
Si può dire che, con l'ausilio di una schiera di professionisti del dolore o del pentimento, assistiamo alla messa in scena compensativa dell'Ersatz dello Stato assente, pressoché unica forma nazionale della sua presenza (repressione poliziesca a parte).
Va detto che questo rito primaverile trova ogni volta il suo vivace momento "di sinistra" nella annuale ridiscussione tra piccisti e antipiccisti - ancora più inutile e sintomatica del nostro straniamento - su un fantasioso e bizzarro vecchio articolo flagellante di Rossana Rossanda [SGA].

1 commento:

Raffaele Simonetti ha detto...

«lo stesso significato storico dello sparamento dell'arciduca d'Austria» - Che profonda analisi storica !
«nonostante i ricorrenti scoop complottistici» - Le BR, i servizi, gli USA e Kissinger in particolare, il Mossad, il Corriere, Andrea Purgatori, ecc. ringraziano (e apprezzano il pizzico di gratuito psicologismo).
«ipotesi di complotto intergalattiche, ... noiosa e retorica religione civile e delle istituzioni.» - Poco chiaro ma "repetita iuvant" (sul complottismo).
«questo rito primaverile» - Primaverile ma, quest'anno, anche quarantennale e non così rituale, dal momento che la Commissione presieduta da Fioroni ha detto molte cose finora taciute.
Due significative, recenti interviste:
http://formiche.net/2018/03/rapimento-moro-paolo-cucchiarelli/
Rapimento e morte di Aldo Moro. Intervista a Paolo Cucchiarelli
http://www.fuoripagina.it/2018/03/16/flamigni-40-anni-dopo-lassassinio-di-moro-le-risposte-che-mancano-alla-verita-il-ruolo-della-p2-e-di-cossiga-degli-americani-e-del-vaticano-fino-al-patto-domerta-tra-br-e-stato/
Flamigni: 40 anni dopo l’assassinio di Moro le risposte che mancano alla verità (il ruolo della P2 e di Cossiga, degli americani e del Vaticano fino al patto d’omertà tra Br e Stato)
Che dimostrazione di ignoranza della questione, che acritica adesione alla “verità” dei brigatisti!