lunedì 13 maggio 2019

Ce l'hanno con la terra tonda o con la modernità? Terrapiattisti troppo furbi, non troppo scemi

Ma secondo voi i terrapiattisti e affini, a parte i minchioni che pure sono tantissimi, pensano veramente che la terra sia piatta?

In realtà hanno afferrato il meccanismo della società dello spettacolo digitale e lo cavalcano, ottenendo in brevissimo tempo un capitale di visibilità che può essere reinvestito ovunque.

In seconda ma non meno importante istanza, contestando la visione del mondo scientifica come complotto della casta culturale e strumento di controllo del libero pensiero e dell'autodeterminazione dell'individuo proprietario, affermano un'idea ultralibertaria delle relazioni sociali, riconducendo nietzscheanamente l'idea di verità ai rapporti di forza e dichiarando superflua ogni forma di istituzione diversa da quella poliziesca.

Sono furbi, altro che scemi. Fargli la lezione è utile per noi ma non serve a niente per loro, perché stanno parlando d'altro [SGA].


Fuffington


Il sunto del convegno:

Quando Copernico e Galileo ipotizzarono la teoria eliocentrica, I Poteri Forti colsero l'occasione per lanciare la battaglia finale contro Dio, le Sacre Scritture e la vera religione.
Con la Modernità comincia dunque uno scontro secolare che ha i suoi punti nodali nella Rivoluzione Francese, nel darwinismo, nel marxismo leninismo ateo ma anche nella scuola dell'obbligo e nel primato dello Stato moderno.
Prima tutto andava bene perché gli uomini vivevano in armonia con la natura.
Da allora, gli uomini vanno invece contro natura e proliferano perciò gli omosessuali, anche perché sin dall'asilo veniamo indottrinati al gender.
Anche la diffusione del cancro ha a che fare con tutto questo.
Altro che fessi. Ribadisco: questi sono furbissimi [SGA].

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