Se malauguratamente dovesse saltare l'Unione Europea, come sembra
possibile per responsabilità dell'ala più reazionaria della borghesia
tedesca ma anche delle tendenze populiste presenti non di meno in quel
paese e delle pressioni di queste pulsioni sull establishment della CDU,
l'Italia non avrebbe alternative al ridiventare un protettorato
americano, come nel dopoguerra e fino appunto alla nascita della UE, tanto più con la gravissima situazione economica con la quale verremo fuori dall'emergenza.
Si realizzerà in tal modo il programma sovranista, che non è sinonimo
di indipendenza né di difesa della costituzione "socialista "
repubblicana bensì di colonizzazione e definitiva svendita del paese,
con la sostituzione dell'euro con il dollaro come moneta di riferimento
della Lira Mattea.
L'alternativa è quasi peggio, perché comporta
la disgregazione dell'unità nazionale con pezzi del paese che vanno
ciascuno lungo la propria catastrofe e il solo nord industriale che
potrà forse salvarsi [SGA].
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