La borghesia liberale non solo scrive la storia del comunismo dopo aver scritto quella dell'anticomunismo, ma può anche permettersi di parlare a volte di questa storia in termini persino affettuosi e nostalgici, adesso che il problema è stato estirpato [SGA].
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento