domenica 19 gennaio 2025
Specificità e universalità dell'Olocausto
Già una settimana prima, il sistema industriale dei media borghesi - quelli liberaldemocratici come quelli liberalconservatori - scalda i motori e comincia a mettere le mani avanti, inconsapevole dei danni che per reazione produce.
Contro ogni esclusivismo e suprematismo, contro il rifiuto della comparazione storica, contro ogni pretesa di immunità, contro la teoria del totalitarismo, dovremo allora essere capaci di contendere il Giorno della Memoria e di riprendercelo.
Ossia di ricordare con rispetto l'Olocausto nella sua specificità - anche come momento del progetto antibolscevico nazista, così che la liberazione dei campi da parte dell'Armata Rossa appaia nella luce simbolica più corretta - ma al tempo stesso come chiave universale di denuncia di ogni gen***dio di ieri, di oggi e di domani.
Bisogna ribaltare l'accusa: deturpata dall'uso ideologico e strumentale, la memoria dell'orrore è stata neutralizzata e banalizzata e non è bastata a evitare un nuovo orrore.
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