lunedì 17 ottobre 2011
Osvaldo Sanguigni: Stalin privato e pubblico, manifestolibri, Roma 2011
Stalin previde che, dopo morto, sulla sua tomba sarebbe stata buttata abbondante spazzatura, ma il vento della storia l'avrebbe ripulita. I grandi crimini dello stalinismo sono un fatto storico assodato. E tuttavia, nella Russia attuale, la popolarità e la suggestione della sua figura ritornano prepotentemente. Che cosa significa? Quanto può essere profonda e pericolosa la delusione per una democrazia che non porta giustizia? A partire dalla singolare clemenza di molti esponenti dell'attuale classe dirigente russa verso la personalità di Stalin, il libro, avvalendosi di una vasta documentazione originale, ricostruisce i tratti e i paradossi di questo inquietante protagonista del Novecento indagando i molti misteri che circondano la sua figura, la sua carriera politica e il suo sistema di potere. Interpellando anche la sua vita privata e la sua cerchia più ristretta. Ma la domanda decisiva nell'era di Putin è se il culto della personalità sia davvero morto insieme al dittatore georgiano.
Un paese catturato dalla tragica utopia del georgiano Stalin
di Valentino Parlato il manifesto 2011.10.14
Stalin previde che, dopo morto, sulla sua tomba sarebbe stata buttata abbondante spazzatura, ma il vento della storia l'avrebbe ripulita. I grandi crimini dello stalinismo sono un fatto storico assodato. E tuttavia, nella Russia attuale, la popolarità e la suggestione della sua figura ritornano prepotentemente. Che cosa significa? Quanto può essere profonda e pericolosa la delusione per una democrazia che non porta giustizia? A partire dalla singolare clemenza di molti esponenti dell'attuale classe dirigente russa verso la personalità di Stalin, il libro, avvalendosi di una vasta documentazione originale, ricostruisce i tratti e i paradossi di questo inquietante protagonista del Novecento indagando i molti misteri che circondano la sua figura, la sua carriera politica e il suo sistema di potere. Interpellando anche la sua vita privata e la sua cerchia più ristretta. Ma la domanda decisiva nell'era di Putin è se il culto della personalità sia davvero morto insieme al dittatore georgiano.
Un paese catturato dalla tragica utopia del georgiano Stalin
di Valentino Parlato il manifesto 2011.10.14
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