martedì 10 gennaio 2012

Perseverare è diabolico: Rovatti difende il Pensiero debole

Pier Aldo Rovatti: Inattualità del pensiero debole, Forum, Udine 2011

Entrando a caldo nella recente polemica nei confronti del pensiero debole, Pier Aldo Rovatti contrappone all'attuale sbaraccamento di un'intera stagione culturale, la sua proficua 'inattualità'. Rivendicando il valore che conserva ancora oggi il pensiero di Foucault come bussola di orientamento in una cultura spettacolarizzata e al tempo stesso accademizzata, l'autore sottolinea l'importanza di una critica radicale alla nozione di Verità, al fine di rimettere al centro del discorso i temi del potere e del soggetto. «Così, siamo tornati indietro (non solo in filosofia) e perciò credo che il pensiero debole sia oggi effettivamente inattuale. A mio parere, non è uno stile di pensiero che ci siamo messi alle spalle, ma un orizzonte critico che abbiamo allontanato nel futuro, un territorio ancora tutto da guadagnare»

Un saggio di Rovatti ci mostra perché non possiamo liquidare quelle teorie
Metodo e forza del pensiero debole
Una delle tesi di Freud è che ciascuno viva la realtà attraverso gli occhiali speciali del suo fantasma inconscio che la colora "surrealisticamente"
di Massimo Recalcati Repubblica 5.1.12

Quando gli psicoanalisti discutono animosamente tra loro tendono a farlo a colpi di diagnosi. L' avversario non viene solo contestato teoricamente ma viene innanzitutto psichiatrizzato come se fosse un paziente. Nei dibattiti filosofici si discute a colpi di "tesi". L' ultimo caso è quello della critica del "nuovo realismo" nei confronti del "pensiero debole". La colpa del pensiero debole come sottoprodotto dell' ermeneutica sarebbe quella di cancellare il peso oggettivo della realtà esterna, di introdurre al posto di questo peso il carattere aleatorio delle interpretazioni che finisce per fare evaporare la nozione stessa di realtà. Sino ad individuare in questa perdita del riferimento stabile alla Realtà la giustificazione ontologica dei sofismi interpretativi di ogni genere. In un brillante libretto titolato Inattualità del pensiero debole (Forum, Udine) Pier Aldo Rovatti, che condivide con Gianni Vattimo la paternità del pensiero debole oltre alla cura del volume che nel 1983 ne ha sancito la nascita, prende posizione decisa in difesa della sua creatura...

Messaggero Veneto, 06.12.2011
Il Piccolo, 06.12.2011

Nessun commento: