lunedì 26 marzo 2012
Storia dell'italiano televisivo
Gabriella Alfieri e Ilaria Bonomi: Lingua italiana e televisione (Carocci)
Che cosa distingue l'italiano sciolto e spregiudicato della tv di oggi dall'italiano sobrio e garbato della tv delle origini? Quali strumenti ha lo spettatore per riconoscere nella selva di programmi televisivi un linguaggio da far proprio? La televisione "fu" buona ed "è" cattiva maestra di lingua? Questo libro intende offrire un contributo alla conoscenza descrittiva dell'italiano trasmesso per televisione e delle sue differenti varietà di parlato.
La tv ha diffuso un idioma standard Oggi è diventata una cattiva maestra? No, veicola molte varietà espressive
Aldo Grasso Corriere La Lettura 25 marzo 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento