lunedì 19 novembre 2012
Giuseppe Galasso recensisce il nuovo libro di Luciano Canfora su Gramsci
Risvolto
Dopo il
grande successo di Gramsci in carcere e il fascismo, Luciano Canfora
torna ad analizzare il pensiero gramsciano, dedicandosi in questo libro
al macroscopico fenomeno della marcia trionfale del nazional-socialismo
tedesco. Questo agile saggio dimostra come, contrariamente a quanto
ritenuto finora, Gramsci abbia recepito ed elaborato l’espandersi dei
fenomeni totalitaristici europei grazie al regolare accesso che egli
ebbe, pur recluso, a rilevante stampa quotidiana e periodica. Via via
che la crisi del modello liberale si viene rivelando nella sua
dimensione non più solo italiana e la svolta autoritaria dell’URSS si
compie, le note gramsciane ruotano sempre più, direttamente o
indirettamente, intorno all’irriconoscibile volto del «mondo grande e
terribile». Al termine del volume due tavole sinottiche documentano gli
aspetti essenziali della storia del testo e della ricezione dei
Quaderni.
CORRIERE DELLA SERA del 17/11/2012
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