Jean-François Lyotard: Perché la filosofia è necessaria, Raffaello Cortina, Milano, pagg. 76, € 9,50
Risvolto
Perché filosofare? Che motivo c’è di tornare sempre a infilarsi negli iati del senso, e ogni volta con un rinnovato candore che sarà giudicato infantile? Insomma, perché la filosofia è necessaria? Perché c’è il desiderio, perché c’è dell’assenza nella presenza, e anche perché esiste l’alienazione, la perdita di ciò che si credeva acquisito e la scissione tra il fatto e il fare, tra il detto e il dire; in
Jean-François Lyotard Domenicale 26 maggio 2013
Perché la filosofia è necessaria (Cortina, Milano, pagg. 76, € 9,50) in libreria dal 29 maggio, riproduce il testo finora inedito di un dattiloscritto di quattro conferenze che Lyotard ha tenuto nel 1964 a Parigi agli studenti di Propedeutica filosofica della Sorbona. Anticipiamo in questa pagina uno stralcio della prima lezione. L'intellettuale francese durante la sua carriera ha scritto più di 40 volumi. Il più celebre, frutto di una ricerca sociologica per il governo canadese, rimane La condizione postmoderna (1979). In quel libro ha coniato il termine postmoderno per definire l'epoca attuale così frammentata, polimorfa, instabile, nata sulle macerie di illuminismo, marxismo e idealismo
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