domenica 14 dicembre 2014
Egoismo di classe e revival del darwinismo sociale nel pieno della crisi capitalistica globale
Ci vuole veramente un notevole senso dell'umorismo per riproporre nel 2014 una apologia degli animal spirits nel pieno della catastrofe. E ci vuole una beata innocenza per non capire che il significato delle cose cambia nel corso del tempo e secondo le fasi storiche, e che ciò che era progressivo in un momento diventa in un altro momento e in una diversa situazione semplicemente comico [SGA].
Barbara Di Salvo: In difesa dell'egoismo, prefazione di Renato Brunetta, Rubbettino, pagg. 104, euro 12
Risvolto
Questo è un elogio dell’egoismo. Perché squarcia il velo di ipocrisia
che impedisce di apprezzare il motore che ha aumentato il benessere
della civiltà, che senza egoismo non sarebbe nata e non potrebbe
sopravvivere. Perché, osservando quali interessi determinano i
comportamenti, emerge che il contrario di egoismo non è altruismo, ma
autolesionismo. Perché, se in una società il risultato per il singolo
non è superiore a quello che avrebbe ottenuto da solo, o si ha uno
sfruttamento ingiustificato delle risorse altrui oppure la società è in
perdita e non ha nessuna ragione di esistere. Perché l’altruismo è il
prodotto dell’egoismo e dell’intelligenza. Perché ognuno sia fiero e
libero di essere egoista, consapevole che solo così potrà essere felice
perché utile a se stesso e agli altri.
Giampietro Berti - il Giornale Sab, 13/12/2014
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