domenica 1 marzo 2015
Una nuova edizione della "Lettera al padre" di Marx
Karl Marx: Lettera al padre, Mimesis
Risvolto
L'uomo che avrebbe cambiato per sempre
l'economia e la politica dell'era industriale, era appena stato cambiato
nel profondo dall'incontro con la filosofia. In una notte insonne
scrive al padre per spiegare le ragioni della decisione imperdonabile.
Mandato a fare studi universitari di giurisprudenza, Marx ha preso la
decisione di iscriversi alla facoltà di filosofia. Un giovane che ha
trovato la sua strada, cerca la voce del genitore per farsi riconoscere
come attore del mondo, come essere autonomo, capace di ritenere e
deliberare. La passione per la scoperta del pensiero non è un fuoco che
si estingua nella battaglia contro il sonno di una notte. Marx non ha
dubbi, anche se il padre si adirerà, la decisione è ormai presa. "La
Lettera al padre" di Karl Marx non è certo uno dei testi del marxismo
passati alla storia. Ma a suo modo, anche questo testamento di figlio,
ha fatto una parte di storia.
Marx: prima della lotta di classe, quella con papàCosì in una lettera annunciò la scelta di darsi alla filosofia,
sfidando il genitore che lo voleva avvocato
di Massimiliano Panarari La Stampa 26.2.15
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