venerdì 22 maggio 2015
La caduta del governo Parri e gli scontri politici del 1945 in Italia
Michelangelo Ingrassia: Il colpo di stato del 1945. La caduta del governo Parri e l' autunno della Resistenza, Edizioni People
Risvolto
Il primo governo dell’Italia liberata, presieduto da
Ferruccio Parri, prestigioso esponente del Partito d’Azione, animoso
antifascista e audace capo militare e politico della Resistenza, durò soltanto
cinque mesi: dal giugno al novembre del 1945. Rovesciato a iniziativa dei
liberali e dei democristiani, abbandonato dai comunisti e dai socialisti, il
governo nato dalla Liberazione si prefiggeva di edificare la Terza Italia,
l’Italia democratica dopo quella fascista e l’altra liberale. Ferruccio Parri,
convinto che prima della Liberazione l’Italia non avesse mai avuto un vero
regime democratico, provocò l’irritata reazione di Benedetto Croce. La polemica
di Croce con Parri è espressiva della radicale contrapposizione, interna alla
Resistenza, tra liberalismo e democrazia. Come nel Risorgimento così nella
Resistenza, ancora una volta, la democrazia rivoluzionaria era sconfitta e il
liberalismo italiano si dimostrava incapace di evolvere verso forme sociali più
avanzate. Parri affermò pubblicamente di essere stato vittima di un colpo di
Stato. La breve esperienza del suo governo scomparve tra le nebbie della
storia. L’Italia che conosciamo nacque allora. Finiva così l’eroismo della
Resistenza e iniziavano le viltà dell’Italia liberata, con una Costituzione
democratica prima accantonata e ora convenientemente stravolta.
Il giudizio di Antonio Labriola sul Risorgimento,
«rivoluzione democratica non compiuta che lasciò il paese nella corruttela e
nel pericolo permanente», si attaglia anche alla Resistenza italiana.
MICHELANGELO
INGRASSIA ha insegnato dal 2000 al 2007
Storia delle Dottrine Politiche nell’Istituto Superiore di Giornalismo di
Palermo; dal 2008 è docente a contratto di Storia dell’Età Contemporanea nel
Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di
Palermo. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli in quotidiani e riviste
scientifiche e le monografie L’idea di
fascismo in Arnaldo Mussolini (1998), La
Rivolta della Gancia. Il racconto dell’insurrezione palermitana del 4 aprile
1860 (2006), La sinistra
nazionalsocialista. Una mancata alternativa a Hitler (2011), Lotta di classe e utopia socialista nel
giovane Mussolini (2014)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento