lunedì 13 febbraio 2017
Equazioni
Risvolto
Le equazioni sono la linfa della matematica, delle scienze e della
tecnologia, in loro assenza il nostro mondo non esisterebbe cosí come lo
conosciamo. Possono incutere timore o risultare enigmatiche, ma certo
non possono essere ignorate. Ian Stewart dimostra che non bisogna essere
degli scienziati per comprenderle e apprezzarne l'austera bellezza,
questo perché ogni equazione ha un forte legame con la realtà, con il
mondo che ci circonda. Le leggi della natura e molti segreti
dell'Universo non sono spiegabili soltanto con l'ausilio delle parole:
la storia dell'umanità e della sua conoscenza del mondo reale può essere
raccontata, con precisione e in profondità, anche e soprattutto
attraverso queste fondamentali diciassette equazioni, che dai tempi del
teorema di Pitagora giungono a lambire le attuali, a volte
«sconcertanti», teorie della fisica quantistica. La legge di
gravitazione universale di Newton, il secondo principio della
termodinamica, la relatività, lo strano mondo dei quanti dell'equazione
di Schrödinger, la teoria del caos, la formula dell'andamento dei prezzi
nel mercato finanziario... Sono diciassette modi con i quali gli uomini
di scienza interpretano la realtà da oltre tremila anni.
«Il teorema di Pitagora è presente in un noto gioco di parole, possibile
in inglese, per l'assonanza delle prime parole dell'enunciato con la
frase "the squaw on the hippopotamus". Questa battuta ricorre ovunque in
rete, ma è piú difficile di quanto si pensi individuarne la vera fonte.
David Wells, in The Penguin Book of Curious and Interesting Mathematics,
cita questa breve spiegazione del gioco di parole. Un capo indiano
[d'America] ha tre mogli che stanno per avere un figlio. Una è distesa
su una pelle di bisonte, un'altra su una pelle d'orso, la terza su una
pelle d'ippopotamo. A tempo debito la prima partorisce un maschietto, la
seconda una bambina, la terza una coppia di gemelli maschio e femmina
dimostrando dunque il famoso teorema che dice: "La 'squaw
sull'ippopotamo' è uguale alla somma [dei figli] delle altre due squaw
sulle pelli degli altri animali". Qualunque sia l'origine del modo di
dire, il teorema e le conseguenze che ne derivano hanno esercitato un
influsso di proporzioni gigantesche sulla storia dell'umanità. Esse
hanno letteralmente dato l'avvio al "nostro" mondo».
Ian Stewart
Il matematico inglese: "Hanno portato alle scoperte più importanti dell'umanità"
Eleonora Barbieri Giornale - Dom, 12/02/2017
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento